Ex campioni e romanisti celebri visiteranno, dal 25 al 28 ottobre, associazioni sportive, parrocchie e istituti scolastici per raccontare storie e aneddoti sulla stracittadina
Quella del “romano provinciale” è un’etichetta difficile da scrollarsi di dosso e in fondo a chiunque sia nato a Roma va bene così. Perché il vero romano ci tiene a distinguersi. A marcare un’identità può essere una questione di quartiere, di scuola, di parrocchia, di appartenenza politica, ma c’è un aspetto che più di ogni altro definisce gli abitanti di questa città. Ed è la fede calcistica. Nella capitale tifare Roma o Lazio non è soltanto una questione di pallone: la rivalità va oltre, si fa sentimento popolare, orgoglio e passione, si fa carattere, abitudini di vita e persino modo di vestirsi.
E a niente servono gli sforzi dei rispettivi allenatori per cercare di portare le due squadre verso mentalità di più ampio respiro: a Roma il derby è una faccenda seria. E non è un caso se la prima stracittadina dopo la vittoria della Roma in Conference League, in programma per il 6 novembre, abbia già i riflettori puntati. Per le strade, nei salotti, nei bar, nelle aule l’entusiasmo e l’attesa si fanno sentire e così il club giallorosso ha deciso di lanciare nei prossimi giorni una serie di appuntamenti di avvicinamento. Otto incontri, dal 25 al 28 ottobre, organizzati con le diverse realtà del territorio con l’obiettivo di diffondere il romanismo attraverso la storia del club e dei suoi tifosi nel derby. Associazioni sportive dilettantistiche, scuole, parrocchie e fan club diventeranno così per qualche giorno il luogo dove accendere il tifo per la Roma, quello autentico, profondo, come terreno comune di condivisione, di valori che hanno contraddistinto la storia della Roma addirittura prima della sua nascita: l’appartenenza e l’identificazione alla città. Rivalità, ma anche condivisione di valori positivi dello sport, contro ogni forma di violenza e discriminazione.
A raccontare la Storia del derby, soprattutto quelle tante storie dimenticate o sconosciute a molti tifosi romanisti, saranno alcuni esperti della Roma, oltre a ex campioni e romanisti celebri legati al club (tra cui Vincent Candela e il cantante Marco Conidi), che interverranno a margine degli eventi per ricordare aneddoti divertenti e rispondere alle domande dei presenti. Un’immersione totale nel mondo giallorosso. Una boccata d’ossigeno per prepararsi all’apnea dei 90 minuti del derby.