La Roma ha un nuovo allenatore: Ivan Juric. Il tecnico croato, ex Torino e Verona, ha raggiunto la capitale in queste ore e si è subito messo a disposizione della squadra. Dopo l’esonero di Daniele De Rossi, i Friedkin hanno puntato con decisione su Juric, il cui arrivo segna una svolta immediata per i giallorossi. Il cambio in panchina arriva a pochi giorni dalla delicata sfida contro l’Udinese, con l’obiettivo primario di risollevare una squadra che finora non ha trovato continuità né risultati all’altezza delle aspettative.
L’accordo tra la Roma e Juric è stato raggiunto rapidamente. L’agente del tecnico, Giuseppe Riso, ha lavorato nelle ultime ore a Trigoria per definire i dettagli del contratto che legherà Juric ai giallorossi fino al 2025, con un’opzione di rinnovo in caso di qualificazione alla Champions League. Una scelta forte da parte della proprietà, che ha deciso di affidarsi all’esperienza del croato, noto per la sua capacità di organizzare le squadre in maniera efficace e di ottenere il massimo dai suoi giocatori.
Juric, che in carriera ha sempre prediletto il 3-4-2-1 o il 3-4-3, avrà il compito di rivitalizzare la Roma. Il suo sistema di gioco si basa su un pressing alto e una difesa solida, con esterni pronti a coprire tutto il campo, un aspetto che potrebbe rivelarsi decisivo per il futuro della squadra. La scelta del croato ha prevalso su altri candidati di prestigio come Tuchel e Terzic, con i Friedkin che hanno apprezzato particolarmente la sua profonda conoscenza del calcio italiano.
Juric è ora il quarto allenatore dell’era Friedkin, dopo Fonseca, Mourinho e De Rossi. La missione è chiara: dare stabilità alla squadra e puntare a una risalita in classifica, in un campionato che si prospetta ancora lungo e ricco di sfide. Il primo appuntamento sarà già questo weekend contro l’Udinese, una partita che potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per la Roma.