La Roma si blocca a Lecce: 0-0 al Via del Mare

DiSimone Voccia

Apr 1, 2024
lecce romaLecce-Roma (foto profilo ufficiale X AS Roma)

La Roma si impantana al cospetto di un buon Lecce, dopo un primo tempo giocato non bene dai ragazzi di De Rossi ed interpretato, a specchio, in maniera propositiva da parte dei salentini. Per i padroni di casa c’è qualche rammarico per le occasioni sciupate soprattutto nella prima parte di gara da Piccoli e Krstovic grazie ad un 4-4-2 molto aggressivo messo in piedi da Gotti, che ha creato più di un problema ai capitolini. De Rossi, che ha cambiato tanto, forse troppo, nell’undici iniziale preferendo Bove ad Aouar da vice-Pellegrini, Zalewski a El Shaarawy e Baldanzi al posto del convalescente Dybala.

Primo tempo di marca salentina con i padroni di casa che hanno trovato il record di tiri (26) con una Roma poco veloce nel palleggio che ha subito il dinamismo del Lecce, che ha spesso potuto sfruttare il tanto campo lasciato dagli ospiti soprattutto nelle ripartenze. Piccoli è il più attivo dei suoi e per tre volte è pericolosissimo, prima sfiorando il palo da fuori, poi impegnando Svilar, mentre a fine tempo sfiora la porta da posizione decentrata. La Roma è tutta in un mancino di Baldanzi ad inizio gara, che pecca di egoismo nel non servire Lukaku, e una punizione di Angelino che sfiora il palo.

Nella ripresa De Rossi corre ai ripari e, oltre a fare entrare subito Huijsen al posto dell’ammonito Ndicka, chiede ai suoi di aumentare la velocità di palleggio ed intensità. I risultati si vedono e la Roma prende campo e può recriminare un possibile calcio di rigore su un contatto Zalewski-Blin con uscita di Falcone annessa ma l’arbitro lascia correre. Il Lecce si divora il vantaggio con Dorgu, che calcia male da posizione favorevolissima, ma sveglia la Roma che un minuto dopo confeziona la palla della partita: El Shaarawy smarca con un meraviglioso colpo di tacco Aouar che, a tu per tu con Falcone, colpisce il portiere in uscita. Il Lecce nel finale confeziona altre occasioni con Sansone che calcia alto da pochi passi, un destro di Banda che Svilar a deviare sopra la traversa e con Oudin che, con un destro da lontano, scheggia la traversa.

Lecce e Roma lasciano il Via del Mare con un punto a testa che ha un retrogusto amaro: i salentini per una prestazione di livello che ha mosso la classifica ma non ha reso giustizia alla quantità di occasioni create, i ragazzi di De Rossi per aver perso terreno in ottica Champions. Ora il Bologna è avanti di 5 punti con la Juventus a 7, mentre l’Atalanta è ad un solo punto dal quinto posto con una gara da recuperare.

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