Eldor Shomurodov resterà vincolato con la Roma fino al 2027: stando a quanto riportato da Filippo Biafora de Il Tempo, il centravanti uzbeco negli scorsi mesi si è accordato con la dirigenza romanista per un prolungamento contrattuale con abbassamento dell’ingaggio. Dopo un avvio di annata da separato in casa ed in cui sembrava destinato a rimanere solo per l’interruzione della trattativa con l’Atlanta United, il giocatore si è ritagliato uno spazio non indifferente come vice-Dovbyk collezionando 6 gol e 3 assist in 30 partite. Shomurodov non è tuttavia il primo membro della rosa ad aver rinnovato con la Roma in questa stagione e non è l’ultimo nodo da sciogliere in rosa nelle prossime settimane.
Dal possibile prestito alla conferma: il futuro di Pisilli è blindato
Il primo giocatore a rinnovare l’ingaggio in questa annata è stato Niccolò Pisilli: il centrocampista giallorosso è stato inserito nella rosa da Daniele De Rossi, chiedendo che non partisse alla volta del Monza o del LASK Linz. Le performance del classe ’04 gli hanno dato ragione, visto l’impatto avuto in avvio di stagione e il rendimento mantenuto nel corso della stessa. Ciò ha portato la Roma a riflettere sul suo contratto, con l’ufficialità del rinnovo arrivata il 23 febbraio scorso e con l’estensione dell’accordo fino al 2029. Le cifre non sono state rese note, ma Pisilli avrà un ingaggio a salire che gli farà guadaganre una media di 2 milioni di euro annui.
Il Boca può attendere, Paredes rimarrà giallorosso
Il secondo in ordine di tempo è stato Leandro Paredes. Il giocatore argentino ha iniziato la stagione in scadenza e a novembre il suo addio sembrava imminente anche visto il pessimo avvio sia suo che della squadra. Il calciatore albiceleste non ha fatto mistero in questi mesi di aver provato a riallacciare i rapporti col Boca Juniors nel tentativo di tornare a vestire la maglia gialloblù, ma alla fine ha rimandato il ritorno in Argentina visto l’approdo di Ranieri sulla panchina giallorossa e le prestazioni in crescendo sia da parte sua che della Roma. L’11 marzo del 2025 ha firmato il contratto che lo legherà ai capitolini fino al 2026, andando a guadagnare 3,5 milioni di euro, bonus compresi.
Da Elsha alla Joya passando per Svilar: cosa va ancora fatto
I nodi da sciogliere in casa Roma non sono tuttavia finiti: se le questioni relative ad Hummels e Marin sono state forzatamente chiuse (il primo ha annunciato il ritiro al termine della stagione mentre il secondo passerà al PSG), rimangono ancora in bilico le situazione relative ad El Sharaawy, Pellegrini, Dybala e soprattutto Svilar.
Il faraone può rinnovare automaticamente al raggiungimento di un determinato numero di presenze ed in ogni caso sembra vicino a firmare un altro rinnovo al ribasso. L’opzione per la Joya è invece già scattata ma in questo caso ci sono dubbi legati alla sua eventuale permanenza: il compenso elevatissimo e l’infortunio avuto nel finale di stagione saranno oggetto di riflessioni dalle parti di Trigoria nei prossimi mesi.
Anche Pellegrini ha un futuro tutto da scrivere: il romano sarà vincolato ancora per un anno ma è ancora incerta la sua militanza nella Roma. Infine, le trattative per trattenere Svilar (che ricordiamo avere un contratto in essere fino al 2027) sono ancora in corso ma con una forbice tra domanda e offerta ancora ampia. Sullo sfondo intanto si addensano gli interessamenti di club stranieri pronti a tentare l’affondo in estate per l’estremo difensore.
(Foto: Instagram Shomurodov)