La Roma batte un colpo dopo la brutta eliminazione in Coppa Italia in casa del Milan. In casa del Venezia i giallorossi battono 1-0 la squadra di Di Francesco grazie ad un rigore di Dybala nella ripresa e continuano a risalire la classifica. Gli uomini di Ranieri trovano quota 34 punti, sempre al nono posto, avvicinando la zona coppe in una difficile rincorsa.
Rispetto alle attese c’è qualche titolare in più al Penzo, anche con la sfida di andata di Europa League con il Porto in programma giovedì prossimo. In difesa Celik viene preferito a Nelsson accanto a Mancini e N’Dicka, mentre in mediana c’è l’esordio dal primo minuto per Gourna-Doutah, che affianca Cristante. Angeliño e Rensch gli esterni. La maggiore sorpresa è la presenza tra i titolari di Dybala, schierato insieme ad El Shaarawy a supporto di Dovbyk, di nuovo in campo dall’inizio dopo le panchine con Napoli e Milan. Le occasioni migliori dei primi 45 minuti sono tutte dei giallorossi. Dopo 5’ vicino il vantaggio su un’azione da corner, prima con El Shaarawy e poi con Dovbyk. L’attaccante ucraino è ancora protagonista al quarto d’ora, con una bella conclusione dal limite dell’area parata da Radu. Sarebbe stata un’azione corale da capolavoro. Altra grande chance per la Roma intorno alla mezz’ora, stavolta con Mancini: il difensore, su assist da fermo di Dybala, sorprende Radu grazie a una deviazione di Marcandalli, ma Nicolussi Caviglia evita il gol con un salvataggio poco prima della linea di porta. La Roma è pericolosa in gioco aereo anche sette minuti più tardi quando Dovbyk di testa costringe Radu ad alzare la sfera in corner.
All’intervallo Ranieri tiene Rensch negli spogliatoi e manda in campo Saelemaekers. La squadra di Di Francesco rientra più aggressiva dopo la strigliata del tecnico abruzzese, ma la Roma contiene bene le ripartenze e passa in vantaggio poco prima dell’ora di gioco. Al 55’ Angeliño viene atterrato in area da Marcandalli ed è calcio di rigore. Nessun dubbio dell’arbitro e il Var conferma. Sul dischetto va Dybala, che è glaciale e spiazza Radu, segnando l’1-0. Per l’argentino, in gol l’ultima volta a fine dicembre contro il Milan, è il sesto acuto in campionato. Ranieri dopo il gol sceglie di coprirsi: fuori El Shaarawy e Gourna-Douath, dentro Nelsson e Pisilli. Dieci minuti dopo Dybala lascia il posto a Baldanzi. I capitolini gestiscono il pallone in mezzo al campo e corrono pochi rischi (in tutta la partita per Svilar c’è stato da sporcarsi i guanti soltanto con un’uscita bassa su Perez), difendendosi con ordine fino al fischio finale e presentandosi nel migliore dei modi all’appuntamento del do Dragao contro il Porto.
La seconda gara consecutiva vinta in trasferta in campionato – i giallorossi sono anche imbattuti nelle ultime otto partite di Serie A – può dare la giusta spinta al gruppo giallorosso, che contro i portoghesi si gioca tutto in una stagione infausta.