Roma da horror: sconfitta a Como e squadra di nuovo nel baratro

DiGiulia Sonnino

Dic 15, 2024

La Roma ritorna nel buco nero, con un’altra prestazione inguardabile e un secondo tempo da far accapponare la pelle. La squadra di Ranieri cade 2-0 contro il Como nella trasferta del Sinigaglia, valevole per la sedicesima giornata di Serie A: decisivi i gol in pieno recupero di Gabrielloni e Nico Paz. I giallorossi, con l’ennesimo ko di una stagione maledetta, restano così a 16 punti, mentre il Como di Fabregas sale a 15 agganciando Verona, Parma e Genoa.

Leggero turnover da parte di Ranieri con il Como, anche in virtù dell’impegno di giovedì scorso contro lo Sporting Braga e di qualche acciaccato. In difesa riposo per Mancini e chance per Celik al fianco di N’Dicka ed Hermoso, con Hummels febbricitante che ha alzato bandiera bianca nel riscaldamento, a proteggere Svilar. Le Fée torna ad avere una maglia da titolare e vicino a lui gioca Koné con Saud largo sulla destra e Angeliño sull’altro lato del campo. El Shaarawy e Saelemaekers sostengono Dybala in avanti, con una nuova panchina per Dovbyk. 

Buon ritmo nel primo tempo con le due squadre che hanno creato diverse occasioni senza però arrivare al gol. Si cominci al 7’ con Saelemaekers che si coordina benissimo e calcia al volo di destro sfiorando l’incrocio dei pali. Al 14’ Da Cunha rischia l’autogol sul traversone di Angeliño, ma la retroguardia dei lariani riesce a salvarsi. Due minuti più tardi Celik tenta la conclusione con un’altra girata, ma non centra lo specchio della porta. Palla di poco alta. Dopo quasi venti minuti di sofferenza, gli uomini di Fabregas reagiscono al 19’ con un insidioso calcio di punizione di Nico Paz, che accarezza la parte alta della traversa (Svilar era comunque sulla traiettoria). Un minuto dopo Strefezza approfitta di un errore di Saelemaekers sulla proprio trequarti per andare al tiro, ma non riesce ad inquadrare la porta. Momento positivo per il Como, che al 23’ si ritaglia una grande occasione con Belotti che, dopo una sanguinosa palla persa da Le Fée, si invola verso la porta: l’uscita di Svilar è provvidenziale per evitare il pasticcio.  Al 28’ la Roma trova il gol con Koné, ma il tutto viene annullato per un fuorigioco di El Shaarawy nella prima fase dell’azione. Nel finale di primo tempo Nico Paz, su assist di Belotti, tenta il diagonale mancino ma trova l’opposizione di Svilar. Poco prima ci aveva provato anche Dybala su punizione, con Reina capace di bloccare agilmente la sfera. Si va all’intervallo sullo 0-0 e una Roma che non riesce a finalizzare, anche per la mancanza di qualcuno che riempia l’area, ma che non dava assolutamente sentore di un crollo come quello che si è vito nella ripresa.

Ranieri nella ripresa cambia, inserendo Dovbyk per un El Shaarawy colpito dura. Ma il Como sembra rientrato meglio e con tutto un altro spirito rispetto ai capitolini. Al 49’ sugli sviluppi di un corner Barba controlla e dopo una finta serve palla al limite dell’area piccola per Belotti che cicca la conclusione da un passo da Svilar. La Roma non riesce a rendersi pericolosa, ballando in difesa. Al 56’ angolo per il Como battuto corto, con la palla che arriva a Fadera che calcia violentemente obbligando ancora Svilar a rifugiarsi in corner. Al 66’ è Cutrone, entrato da poco, a sfiorare il gol con un colpo di testa che liscia il palo. Poi ci prova Goldaniga, ma è ancora bravo il portiere della Roma. Ranieri cerca di rimettere in sesto la squadra con gli ingressi di Mancini, Pisilli e Pellegrini. L’effetto non è quello sperato e continuato le parate di Svilar, stavolta su Nico Paz. La Roma si riaffaccia in avanti al 75’ con Angeliño che pesca Dybala al limite dell’area piccola, con l’argentino che al suo ultimo pallone prima del cambio, spreca malamente il colpo per risolvere una partita diventata a quel punto difficilissima. All’83’ è di nuovo Nico Paz a rendersi pericoloso dal limite. In pieno recupero ecco l’incubo per la Roma: Gabrielloni concretizza l’assist di Cutrone e beffa Svilar per l’1-0, facendo esplodere il Sinigaglia. In contropiede c’è poi spazio anche per la rete di Nico Paz, che fissa il punteggio sul definitivo 2-0.

Una sconfitta che fa malissimo alla Roma, reduce dai due successi consecutivi con Lecce e Braga e ancora una volta incapace di fare risultato in trasferta. I fantasmi di una squadra spenta e svogliata si sono tutti riaffacciati, con il Como che ha mostrato una fame di vittoria nettamente maggiore. Il gruppo si è sentito appagato per gli ultimi risultati? Sarebbe qualcosa di incredibile, ma è parso proprio così. Ranieri dovrà riportare tutti sulla Terra: basta appendere la vergogna classifica nello spogliatoio per trovare le motivazioni per non fornire prestazioni del genere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Privacy Policy Cookie Policy