Un malore per Ndicka al 71′ ha portato alla sospensione di Udinese-Roma quando la partita era ferma sul parziale di 1-1. Il giocatore ivoriano, accasciatosi a palla lontana, non ha mai perso conoscenza ma ha accusato un forte dolore al petto, chiedendo immediatamente il soccorso dei medici. Mentre usciva cosciente in barella, Evan Ndicka ha fatto segno dell’ok con la mano per tranquillizzare De Rossi e i compagni.
Il tecnico della Roma però ha voluto accertarsi delle condizioni del suo giocatore e ha immediatamente chiesto la momentanea sospensione della gara per andare negli spogliatoi e verificare personalmente quali fossero le condizioni del difensore. Uscito dagli spogliatoi, con la piena collaborazione dell’Udinese, ha chiesto ai suoi ragazzi se si sentissero di proseguire la gara. A risposta negativa, ha trovato nell’arbitro Pairetto grande collaborazione e ha chiesto la sospensione definitiva della gara, accolta dall’Udinese e dall’applauso dell’intero stadio, altrettanto spaventato dalla situazione d’emergenza che si è venuta a creare.
Tornando alla cronaca, una Roma poco concentrata e tanto distratta soprattutto in fase di costruzione, aveva permesso all’Udinese di trovare il momentaneo vantaggio su topica di Huijsen, prontamente sfruttata da Pereyra. Dopo aver strigliato la squadra e con l’ingresso di Dybala, la squadra aveva trovato nuova verve e anche il pareggio grazie a Lukaku di testa. Dati gli impegni dei giallorossi, che saranno impegnati in Europa League contro il Milan già giovedì, è difficile ipotizzare al momento quando si potranno recuperare i 20 minuti che mancano per completare la gara.