Un pianto liberatorio, per sé stesso e per i tre punti che ha portato alla sua squadra. Sono stati giorni difficili per El Shaarawy, tirato in ballo da Fabrizio Corona come uno dei presunti giocatori coinvolti nello scandalo delle scommesse, ma nell’ora più buia il Faraone ha risposto facendo ciò che sa fare meglio, segnando un gol vittoria al 90′ e portando la Roma alla vittoria. Non è stata affatto una partita facile quella giocata dai giallorossi con il Monza, in particolare per la fatica di trovare il gol, arrivato all’ultimo respiro dopo 90 minuti in cui tra legni e parate di Di Gregorio in molti si erano quasi rassegnati a uno scialbo 0-0 al ritorno dalla sosta per le nazionali. E invece la squadra di Mourinho mette in cascina un bottino di punti importanti ad una settimana dal difficile impegno in casa dell’Inter.
La Roma parte ancora con Cristante in difesa, con lo Special One che decide di non schierare dal primo minuto Llorente, appena tornato dall’infortunio. In avvio di gara ci sono poche emozioni da entrambi i lati, con la gara che si sveglia verso la fine della prima frazione con un duplice intervento del portiere dei lombardi, bravo a chiudere lo specchio ad Aouar e Belotti. Ma la notizia più grande del primo tempo è l’espulsione di D’Ambrosio, che protesta con veemenza per il secondo giallo (fallo su Belotti), ma l’arbitro non cambia idea e il resto del match si gioca con i giallorossi in vantaggio di un uomo. Nella ripresa la Roma non riesce a sfondare il muro difensivo della formazione allenata da Palladino e ci si mette anche un pizzico di sfortuna nel tenere tutti i romanisti in ansia fino al recupero. Prima è Lukaku a scheggiare l’incrocio, mentre poi è Azmoun, entrato insieme ad El Shaarawy, a farsi fermare dal palo su una botta da dentro l’area. Ma gli uomini del tecnico portoghese non si danno per vinto, anche se è da segnalare pure la buona prestazione di Rui Patricio, che dice no a tutti i tentativi degli avversari (su un bel tiro a giro di Colpani la sfera esce di poco e sarebbe stato arduo compiere una parata). Al 90′ la gara si sblocca definitivamente, con El Shaarawy bravo a colpire di collo su una palla rimpallata in area: Di Gregorio stavolta non può nulla sulla rasoiata potente e ravvicinata. Il numero 92 giallorosso esplode di gioia e va ad esultare sotto la Curva Sud, prendendosi l’abbraccio dei tifosi e sciogliendosi in un pianto per le tante calunnie ricevute nelle ultime due settimane. Nel recupero il cronometro scorre via e, grazie anche ad un intervento all’ultimo secondo di Rui Patricio, la Roma conquista il successo all’Olimpico. Una vittoria importante anche se in parte sofferta, con un finale acceso per le proteste di Palladino, zittito a grandi gesti da Mourinho, che per il siparietto davanti alla panchina si becca il rosso dall’arbitro. I giallorossi salgono ora a 14 punti ed entrano col vento alle spalle in un momento clou della stagione, tra gli impegni di coppa (ci si gioca il primo posto con lo Slavia Praga) e quelli di campionato con Inter e Lazio, con in mezzo la sfida casalinga con il Lecce. La Roma vuole continuare la sua striscia di 4 vittorie consecutive.
(Foto: X AS Roma)